Quando si parla d’igienizzazione dei pavimenti nascono sempre numerosi dubbi e altrettante domande. In effetti non si capisce bene come si deve compiere tutto il lavoro, quali sono i materiali da impiegare e quagli gli strumenti giusti da utilizzare.
Tuttavia, se sei fra coloro che proprio non riesco a capire come bisogna igienizzare i pavimenti in modo corretto, non devi preoccuparti. Riuscirci, difatti, non è affatto così difficile come potresti pensare e tutto ciò che devi fare è solo seguire delle linee guida.
Pulisci verso il basso
La prima cosa di cui ti devi ricordare durante un qualsiasi lavoro d’igenizzazione riguarda il vettore della pulizia. Devi sempre pulire verso il basso, indipendentemente se stia pulendo un mobile, uno specchio o anche una superficie piana.
In quest’ultimo caso cerca di pulire da avanti verso di te. In questo modo riuscirai a raccogliere lo sporco più efficacemente. E ricordati che si tratta di una regola valida per tutti gli ambienti che pulisci: è universale.
Cosa usare per igienizzare i pavimenti?
E se con i mobili è tutto molto semplice (basta uno straccio), con i pavimenti la questione si fa particolarmente complessa. Difatti, per riuscire a igienizzarli correttamente devi scegliere tra la scopa, l’aspirapolvere e infine anche usare il mocio.
Sin da subito è meglio evitare la scopa. Quest’ultima, certamente, raccoglie lo sporco, ma alza nell’aria molta polvere e in fin dei conti contribuisce ad aumentare ulteriormente la sporcizia distribuendola ovunque nella stanza.
Proprio per questo si consiglia usare l’aspirapolvere, che oltre a essere più pratica contribuisce ad alzare meno polvere. L’effetto finale, come ci confermano i colleghi di s-m-webblog.com in un articolo sugli aspirapolvere, si può vedere senza molti problemi anche a occhio nudo.
Ma usare solo l’aspirapolvere non basta mica per igienizzare completamente un ambiente. Bisogna anche usare il mocio.
E qui arrivano altri problemi, in quanto molti credono che il mocio dev’essere bagnato al massimo. Quindi lo immergono nella soluzione con cui bisognerà pulire il pavimento e poi lo puliscono.
Ciò che viene fuori è uno strato piuttosto ampio di liquido a cui si appiccicano veri detriti dello sporco. In realtà per pulire bene un pavimento bisogna fare in modo un po’ differente. Per esempio, basta semplicemente inumidire il mocio con il liquido per la pulizia. Non serve immergerlo completamente in quest’ultimo.
In alternativa al mocio puoi anche usare uno straccio un po’ bagnato per fare il lavaggio del pavimento. E per sterilizzare lo straccio o il mocio prendi in considerazione l’idea di usare dell’acqua bollente.
Alla soluzione per pulire puoi aggiungere vari detersivi per le pavimentazioni, sia igienizzanti che disinfettanti. Ovviamente non esagerare, altrimenti al posto della soluzione per pulire rischi di avere solo un sacco di disinfettante.
In alcuni casi viene persino consigliato di aggiungere al tuo liquido per pulire anche delle altre sostanze, come l’Amuchina, il Lysoform, il Ters e altre ancora. In alternativa puoi usare dei rimedi naturali, come l’aceto, o il bicarbonato con il limone. Con il pavimento bagnato ricordati di aprire le finestre e tenerle così per un una ventina di minuti. In questo potria anche assicurare all’ambiente un ottimo ricambio d’aria.
Igienizzare il parquet
Con i pavimenti in marmo (ma in questo caso devi stare attento a non graffiare!) o con le piastrelle è tutto molto semplice: aspirapolvere e successivamente il mocio. Così si può raggiungere un buon risultato senza molti problemi.
Nel caso del parquet il tutto, a prima vista, si complica. Il finto parquet e il parquet tradizionale sono due tipologie di pavimenti molto delicati. Per questo devi adottare delle soluzioni differenti.
In particolare, per pulire il parquet puoi usare unicamente dell’acqua bollente con un po’ di sapone di Marsiglia (1 cucchiaio del sapone liquido per un 1 litro di acqua bollente).
D’altro canto è bene evitare i prodotti potenzialmente aggressivi, in quanto potrebbero danneggiare il legno. Molto meglio usare i rimedi naturali citati prima: l’aceto e il limone in forma diluita. In questo modo potrai sicuramente scongiurare i possibili danni al legno.
Igienizzare la moquette
Un’altra tipologia di pavimentazione un po’ ostica da pulire è quella della moquette. Si tratta di un altro materiale un po’ fragile, motivo per cui ti conviene avvicinarsi alla questione con una certa cautela.
Per iniziare potresti prendere in considerazione l’idea di spargere un po’ di bicarbonato sulla pavimentazione e lasciarlo lì agire per qualche ora.
Poi prendi uno straccio, bagnalo e passalo sulla moquette. In questo modo lo straccio bagnato assorbirà il bicarbonato che hai versato prima e passando sulla moquette un paio di volte, riuscirai a pulirlo del tutto. Alla fine lascia che il tutto si asciughi completamente e potrai vedere il risultato finale.
La moquette sarà in tutto e per tutto perfetta da tutti i punti di vista.
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